Non profit
Acli, risveglio cattolici per una nuova stagione
Andrea Olivero commenta l'indagine Ipsos e parla di «iniziative comuni su famiglia, lavoro, immigrazione»
di Redazione
Il presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero, legge positivamente i dati definitivi dell’Indagine Ipsos “Cattolici e politica in Italia: tra astensionismo e voglia d’impegno”, presentanti questa mattina a Roma presso la sede della Fondazione Achille Grandi per il Bene Comune. «Il ritorno di interesse dei cattolici nei confronti della politica e l’assottigliarsi dell’area dell’astensionismo nelle intenzioni di voto, rispetto alle rilevazioni precedenti, sembrano confermare i segnali di un risveglio del mondo cattolico, di una rinnovata voglia di partecipazione» commenta Olivero. «Era questo l’obiettivo del movimento di Todi, era a questa tensione crescente che abbiamo voluto dare voce ed espressione».
«L’insediamento del governo Monti – afferma Olivero – è stata letta da molti cattolici come un’opportunità per l’apertura di una nuova stagione, la possibilità di una nuova forma di impegno e di presenza nella scena pubblica».
Rimangono, tra i dati critici, il giudizio negativo nei confronti dei partiti e la percezione di una divisione di fondo, anche tra i movimenti cattolici, sulle questioni fondamentali. «Sarà nostro compito – commenta il presidente delle Acli – lavorare per costruire nuove iniziative comuni: sulle politiche familiari, sull’occupazione giovanile, sull’immigrazione; per non disperdere la nuova voglia di partecipazione e valorizzare il patrimonio di progettualità, innovazione e spirito di servizio presente nel mondo cattolico».
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