Welfare
Addio a don Picchi, una vita contro la droga
I funerali del fondatore del Ceis saranno martedì 1
di Redazione
«Gli operatori, gli amici, le famiglie, i volontari del Centro Italiano di Solidarietà di Roma ringraziano don Mario Picchi che lascia in ciascuno di noi un’impronta indelebile». Inizia così il comunicato con cui gli operatori del Ceis, annunciano la morte del fondatore don Mario Picchi, avvenuta il 29 maggio all’ospedale Fatebenefratelli di Roma.
Così prosegue il messaggio: «I nostri cuori, ora gonfi di dolore e di nostalgia, ti sono grati per quello che ci hai insegnato, per l’esempio che ci hai mostrato, per la voglia di vivere che hai saputo restituire a tanti di noi, per i semi del bene che hai fatto fruttificare in tutto il mondo. Rileggiamo commossi le tue parole: “Siamo un gruppo di poveri per le strade del mondo. E un giorno vedrò questo gruppo allontanarsi da me e proseguire il suo cammino. Vorrei che fosse sempre presente, in questo continuo andare, la fede nella capacità dell’uomo, di qualsiasi uomo; la speranza che ha origine dalla convinzione di poter fare bene se ci si impegna davvero; la carità che nasce dall’amore per l’incontro e dall’attenzione per ogni sorriso e per ogni carezza che si può dare e ricevere arricchendo la vita di tutti noi”. È questo, ora, il nostro impegno nel tuo nome e nel segno del “Progetto Uomo”, con l’aiuto di Dio e di tutti gli uomini di buona volontà»
I funerali si svolgeranno martedì 1° Giugno alle ore 11.30 nella Basilica di S.Giovanni in Laterano.
Qui puoi leggere la biografia di don Picchi
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