Adozioni internazionali: boom nella primavera 2003

Picco di entrate in Italia di bambini stranieri adottati all’estero nei mesi di aprile, maggio, giugno 2003. A fronte di una media mensile di 180 bambini negli ultimi tre anni (ossia dall’entrata in vigore della nuova legge, novembre 2000), nel trimestre in questione, i bambini giunti in Italia sono stati rispettivamente 273, 233, 288. Emerge dall’ultimo rapporto della Commissione per le adozioni internazionali della Presidenza del Consiglio dei ministri che aggiorna il fenomeno al 30 giugno 2003. I bambini adottati nel 2003 sono stati 1.382. Nel complesso invece nei tre anni, i bambini adottati da coppie italiane sono stati 5.750. Nel 2003 le coppie che hanno richiesto l’autorizzazione all’ingresso in Italia di minori stranieri sono state 1.170 (contro 1.530 del 2002 e 4.929 nei tre anni). Tra i bambini adottati, prevalgono i maschi (sono il 55,8% del numero complessivo). Circa uno su due (47%) ha meno di quattro anni; segue la fascia di eta’ 5-9 anni (33%) del totale. I bambini piu’ grandicelli, con eta’ superiore ai 10 anni, sono stati in totale 686, ossia il 12% dei minori adottati. I bambini con meno di un anno sono l’8% del totale. Nel primo semestre 2003, i principali paesi di origine dei bambini sono ancora i paese dell’Est; in particolare, l’Ucraina (270), la Bulgaria (170), la Russia (158), la Colombia (132). Al Nord d’Italia prevalgono bambini provenienti dall’America Latina (26,1% Italia nord-occidentale e 24,2% Italia nord-orientale) e dall’Asia (19,3% Italia nord-occidentale e 16,1% Italia nord-orientale).