Mondo
Afghanistan: 4 attacchi alle ong in tre giorni
L''Afghan Ngo Security Office invita le ong ad alzare l'allerta e aumentare la protezione dei cooperanti
«Invitiamo la società civile e la comunità delle ong a stare più allerta e di prendere sempre più precauzioni per proteggere il loro staff». Questo il messaggio lanciato il 28 aprile, a Kabul, dall’Afghan Ngo Security Office (Anso).
Il messaggio, segue di poche ore la notizia dell’uccisione di due cooperanti afghani avvenuta la sera del 26 aprile nel distretto di Panjwayi, a Sud di Kandahar. Due morti violente – i cooperanti sono stati uccisi da un killer a bordo di un auto che ha aperto il fuoco contro la sede della charity afghana Coordination of Humanitarian Assistance – che hanno fatto preoccupare tutta la società civile di stanza nel Paese.
Secondo l’Anso, quello di lunedì sarebbe solo l’ultimo di una serie di attacchi contro la società civile passato sotto silenzio dai media occidentali concentrati sull’Iraq.
Sabato 24, sempre nel Sud del Paese, uomini armati avevano attaccato il convoglio di una ong afghana che coopera con la tedesca German GTZ aid agency. E martedì 29 aprile nel mirino è finito l’International Rescue Committee: il suo compound è stato attaccato con dell’esplosivo ma per fortuna non ci sono state vittime. Due giorni prima, inoltre, due rocce infuocate erano state scagliate nella sede di una ong afghana nel distretto Mohammad Agha di Logar, appena fuori Kabul.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.