Formazione

Afghanistan: la maggioranza nelle mani dell’opposizione?

"Con i voti dell'opposizione il provvedimento passerebbe, ma si aprirerebbe un problema politico enorme". Lo sostiene il vicepremier e ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, in un'intervista.

di Redazione

“Se parte della maggioranza si sottraesse al suo dovere sulla missione in Afghanistan, e se i voti dell’opposizione fossero determinanti, il provvedimento passerebbe ma si aprirerebbe un problema politico enorme”. Lo sostiene il vicepremier e ministro degli Esteri Massimo D’Alema in un’intervista.
“Penso – spiega D’Alema – che il governo debba avere una sua maggioranza, lo ritengo essenziale. Ma troverei strano che gruppi che sostengono le missioni italiane all’estero non votassero a favore. Io ho sempre votato a favore, anche dall’opposizione”.
Sulla questione dei possibili voti a favore del provvedimento di parte dell’opposizione D’alema non e’ contrario: “E perche’ mai, io ho sempre votato a favore e non perche’ fossi a favore del governo Berlusconi”. “Quindi – prosegue D’Alema – spero che tutti capiranno che il provvedimento e’ davvero una svolta, tanto che il titolo parla di rientro delle forze armate dall’Iraq. Sarebbe buffo -conclude il ministro degli Esteri- che, dopo averlo chiesto, una parte delle sinistra mettesse in crisi il governo, votando contro un provvedimento operativo”.

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it