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Afghanistan: mullah Omar ordina esecuzione ostaggi stranieri

I quattro stranieri sono stati descritti come tre albanesi e un tedesco

di Redazione

Il capo dei taleban afghani, mullah Omar, ha ordinato l’esecuzione di quattro stranieri – descritti come tre albanesi e un tedesco – rapiti nel sud dell’Afghanistan. Lo ha detto un portavoce della milizia integralista islamica. L’ordine di Omar e’ stato letto per telefono ieri sera tardi a un giornalista della Reuters a Spin Boldak, nella provincia di Kandahar. ”Queste persone sono venute in Afghanistan sotto comando dell’America, percio’ devono essere condannate a morte”, ha detto il portavoce Qari Mohammad Yusuf citando l’ordine di Omar. In precedenza, ieri, Yusuf aveva detto che quattro albanesi e quattro afghani erano stati fatti prigionieri. Ma successivamente aveva precisato che i quattro afghani, due dei quali autisti, erano stati rilasciati, e che i quattro stranieri erano tre albanesi e un tedesco. Il portavoce ha detto che un tribunale taleban processera’ i quattro come spie degli Usa. Le autorita’ afghane non sono state in grado di dire che cosa facessero nella provincia di Kandahar i quattro rapiti. I taleban furono scacciati dal potere in Afghanistan dall’invasione guidata dagli Usa alla fine del 2001. Da allora animano una guerriglia contro le forze governative afghane e quelle internazionali dispiegate nel Paese. I guerriglieri hanno ucciso diversi ostaggi stranieri che avevano fatto prigionieri, fra cui un britannico che lavorava a un progetto stradale, trovato morto a settembre, e un indiano, ucciso a novembre. Entrambi furono messi a morte pochi giorni dopo essere stati sequestrati.

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