Welfare

Afghanistan: portavoce Onu denuncia massacri

Oltre 100 giovanissimi talebani uccisi a Mazar I-Sharif. Ma altre fonti parlano di 600 uccisi per vendetta

di Gabriella Meroni

Oltre cento giovani Talebani, nascosti in una scuola di Mazar I-Sharif, sono stati uccisi sabato, apparentemente da miliziani dell’Alleanza del Nord. La denuncia è del portavoce dell’Onu in Pakistan. Secondo altre fonti uzbeche, citate dalla Cnn (che però non è stata in grado di verificarle) i morti ammazzati per vendetta nella città afghana sarebbero oltre 600.

Intanto, il Mullah Omar, attraverso l’ agenzia di stampa Aip, ha ordinato alle milizie di ubbidire ai comandi, non disertare, radunarsi e continuare a combattere. Omar ha aggiunto che rimarrà nella roccaforte di Kandahar.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.