Mondo
Afghanistan: primo incontro tra militari italiani e ong
L'incontro, organizzato dalla cellula di Cooperazione civile e militare (Cimic), ha visto la partecipazione di circa 70 rappresentanti delle Ong, internazionali e afgane
di Redazione
Presso la sala conferenze di Camp “Vianini” a Herat, ha avuto luogo il primo meeting tra i vertici del Provincial reconstruction team italiano e le numerose organizzazioni non governative (Ong) presenti nella provincia afgana. L’incontro, organizzato dalla cellula di Cooperazione civile e militare (Cimic) del Prt, ha visto la partecipazione di circa 70 rappresentanti delle Ong, internazionali e afgane. L’obiettivo dell’evento, raggiunto appieno secondo i partecipanti, era scambiare informazioni, al fine di evitare duplicazioni nello sviluppo di progetti e per conoscere meglio la realta’ della regione. Infatti molte delle organizzazioni non governative operano sul territorio afgano da tempo e conoscono bene molte problematiche, non sempre note. “E’ la prima volta che viene organizzato un incontro come questo – ha spiegato il comandante del Prt, il colonnello Aldo Guaccio -. E’ fondamentale per noi conoscere le opinioni delle Ong per avere un punto di vista nuovo che ci fa comprendere meglio la realta’ in cui operiamo. Solo cosi’ possiamo perfezionare i nostri interventi a favore della popolazione”. “Penso che il risultato del meeting sia stato positivo – ha continuato Guaccio -. C’e’ stato un franco confronto su numerose tematiche che ha portato vantaggi sia a noi, sia alle Ong su numerosi fronti”.
Anche secondo le Ong l’incontro e’ stato un successo. Per la prima volta le organizzazioni non governative sono state rese partecipi e sono state interpellate su questioni inerenti progetti gestiti dai nostri militari. Inoltre, grazie al dialogo che si e’ istaurato, sia le Ong, sia il Prt potranno trarre vantaggi sul fronte dei contatti e delle relazioni tra entita’ e autorita’ governative nella zona. Anche se per ora non c’e’ ancora nulla di confermato, presumibilmente saranno organizzati altri meeting del genere, per fare il punto della situazione e affrontare le problematiche comuni che si presenteranno.
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