Mondo

Afghanistan, viveri contro armi

E' un'operazione condotta dal contingente italiano in missione sul territorio. Punta a incentivare la popolazione a disfarsi di armamenti

di Benedetta Verrini

L’hanno chiamata “operazione Baratto” ed è un’iniziativa del contingente italiano in Afghanistan per incentivare la consegna spontanea di armi in possesso della popolazione.
Preceduta da una campagna informativa e presentata ufficialmente dal comandante della task force “Nibbio”, il colonnello Federico D’Apuzzo, l’operazione prevede la consegna di cibo, acqua e generi di prima necessità in cambio di armi e si protrarrà per tutto il mese d’agosto.

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.