Africa, Bono ai leader: potete salvarla

L’Ue puo’ salvare l’Africa dalla fame e dall’Aids e, proprio attraverso l’impegno per il continente nero, puo’ ritrovare quel sogno europeo che sembra andato in frantumi a causa della bocciatura della Carta costituzionale. Questo il messaggio di Bono Vox, leader degli U2, in visita alla Commissione europea, dove ha incontrato il presidente dell’esecutivo comunitario, Jose’ Manuel Barroso. Il cantante ha lanciato un appello ai capi di Stato e di governo, che si incontreranno a Bruxelles la prossima settimana per il Consiglio europeo, incoraggiandoli a donare di piu’ per gli aiuti allo sviluppo. “Se non v’e’ sostegno al sogno europeo”, ha spiegato, “e’ perche’ molti non lo condividono. Ma i miei figli o i giovani che vengono ai nostri concerti vogliono credere in un’Europa che crede in qualcosa, che abbia dei valori. Per questo dico ai leader europei: non sprecate questa occasione. Alzate gli occhi dai numeri, violate qualche regola di bilancio, ma scrivete la storia”. “Questa generazione”, ha proseguito la rock-star, “vuole essere ricordata per aver fatto qualcosa. Ma per cosa ci ricorderanno? per internet, per la guerra al terrore? o per aver salvato l’Africa?”. Barroso ha affermato che “i tempi incerti che l’Europa sta attraversando non devono far si’ che l’Africa sia dimenticata”. “Uno dei nostri problemi e’ la mancanza di una visione”, ha proseguito, “i giovani non sanno quel che l’Ue sta facendo, ma sta facendo molto e deve fare ancora di piu'”. “Abbiamo preso l’impegno di raddoppiare gli aiuti allo sviluppo entro il 2015 e spero che la prossima settimana i capi di Stato e di governo confermino questo impegno”. La sala stampa, affollatissima piu’ che per la visita di un capo di Stato, ha salutato Bono con ripetuti applausi ma anche Barroso ha strappato un’ovazione quando ha citato il verso di una canzone degli U2: “l’incertezza puo’ essere la luce che ci guida”.