Incontro in occasione della Carovana Exodus del Quarantesimo. Una serata di confronto sui temi cari alla Fondazione nell'anno dei suoi 40 anni
Fondazione Exodus di Don Mazzi ospita, giovedì 12 giugno, alle ore 18, a Cascina Molino Torrette di Milano il monaco e saggista Enzo Bianchi, fondatore della comunità monastica di Bose a Magnano, Biella, per una serata di confronto su temi cari alla Fondazione, da sempre vicina e attenta agli ultimi in relazione al concetto di Esodo, nell’anno del 40esimo della Fondazione Exodus.
Enzo Bianchi, in dialogo con Don Antonio Mazzi condividerà con i partecipati queste domande:
- Quali esodi sono necessari oggi per le espressioni delle fedi?
- Di quale esodo ha bisogno oggi il mondo?
- L’esodo biblico come paradigma delle traversate di deserti e mari, verso la liberazione dalle schiavitù, dalle oppressioni materiali e immateriali. Verso la salvezza. La Chiesa all’inizio di una nuova strada.
Presenta Franco Taverna, vicepresidente Fondazione Exodus
L’incontro è promosso in occasione della Carovana Exodus del Quarantesimo.
40 è il numero che richiama un tempo compiuto, come gli anni camminati dal popolo ebraico in uscita dall’Egitto. 40 sono gli anni della avventura di Exodus, dalla prima avventura partita dal Parco Lambro fino a tutta la articolazione di case e di progetti di oggi. Una comunità che viaggia, che accoglie persone cariche di sofferenze, che si presenta semplice e con in mano i poveri strumenti dell’educazione. Che continua a provocare le istituzioni affinché mettano in atto politiche serie in favore dei ragazzi che crescono e specialmente per i più fragili.
L’idea – spiegano gli organizzatori – è quella di prendere spunto da questo anniversario, 40 anni di carovane, di storie di cammini pieni di tutti gli ingredienti della vita, non solo per una “celebrazione” ma piuttosto per una messa a fuoco del dramma e della speranza contenute nella fondamentale dimensione esistenziale dell’Esodo.
La partecipazione è gratuita.
È consigliata la prenotazione attraverso EventbrIte