Seconda edizione dell'iniziativa che quest’anno è dedicata al tema “Sentire è un atto politico”
Da martedì 7 a domenica 12 ottobre, le sale del Cinema Lumière, del Modernissimo e gli spazi del Das – Dispositivo Arti Sperimentali ospiteranno tantissimi eventi: talk, performance, incontri e proiezioni cinematografiche per portare al centro dell’attenzione i diritti umani, la parità di genere e la giustizia climatica e ambientale.
Il tema di questa edizione, “Sentire è un atto politico”, nasce dall’urgenza di riscoprire l’empatia in un’epoca segnata da crisi dimenticate, conflitti normalizzati e ingiustizie strutturali. In un flusso costante di notizie che rischia di anestetizzarci, sentire diventa un vero e proprio atto di resistenza.
Tra gli e le ospiti di questa edizione: la linguista Vera Gheno, l’attivista Patrick Zaki, il giornalista Valerio Nicolosi, l’attivista e divulgatrice Sofia Pasotto, la scrittrice e conduttrice Giulia Blasi, l’attivista e fumettista Josephine Yole Signorelli, in arte @fumettibrutti e Sarah Malnerich, in arte @MammadiMerda.
In sala saranno presenti anche i registi e le registe di molti dei film in programma. Tra le proiezioni più attese, anche “Everyday in Gaza”, il cortometraggio diretto da Omar Rammal con le riprese di Soleiman Hejji. Il film racconta con sguardo intimo e diretto la vita quotidiana a Gaza, dove anche le azioni più semplici – studiare, lavorare, prendersi cura dei figli – diventano un atto di resistenza.
Anche la fotografia sarà protagonista di questa edizione, con la mostra fotografica “Volti e Racconti dal Mali”, con gli scatti potenti di Niccolò Rastrelli e quelli di Tiecoura N’Daou.
La partecipazione agli eventi è ad accesso libero e gratuito.
Il programma completo è online