Salute
Aids, Pechino invia 76 funzionari nei villaggi di Henan
Secondo stime ufficiali, sono quasi 12.000 i sieropositivi nella provincia di Henan. Per gli operatori invece mezzo milione.
di Redazione
Saranno 76 i funzionari pubblici inviati da Pechino nei villaggi della provincia di Henan (Cina centrale) dove nei primi anni Novanta centinaia di migliaia di persone contrassero il virus Hiv dopo aver acconsentito a una vendita collettiva di sangue gestita dalle autorità sanitarie locali senza il rispetto delle più elementari norme igienico-sanitarie. L?agenzia Misna fa sapere che i 76 funzionari saranno inviati 38 diversi. Una decisione che giunge dopo le battaglie condotte dalle associazioni per i diritti umani a favore degli ammalati di Henan. Scopo degli inviati sarà controllare che i malati di Aids ricevano i medicinali gratis e che i bimbi orfani non rimangano senza custodia, provvedendo inoltre ad accudire i più anziani e deboli. Gli attivisti hanno accolto con favore l?iniziativa del governo del premier cinese Wen Jiabao, ma hanno rilevato che i funzionari pubblici sono stati inviati in soli 38 villaggi, mentre sono diverse centinaia quelli colpiti dall?Aids. Secondo stime ufficiali, sono quasi 12.000 i sieropositivi nella provincia di Henan, mentre gli operatori per i diritti umani sostengono che la cifra reale potrebbe aggirarsi intorno al mezzo milione.
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