Welfare
Aiuti mirati per bambini con disabilità
L'abilità offre da subito due posti nella sua casa a Milano
di Redazione
Franco Bomprezzi è stato il primo a mettere in luce, a poche ore dalla scossa di martedì, come nel terremoto ci fosse chi deve fare i conti «con una paura in più»: le persone con disabilità.
Mercoledì la Uidlm ha messo a disposizione la sua sede. Ora anche L’Abilità offre due posti nella propria casa per due bambini con disabilità, che non possono vivere in una tenda e in un clima di grande paura e di tensione continua.
«La nostra casa – scrivono – ha alcuni posti liberi e siamo pronti ad ospitare da subito 2 bambini con disabilità in età 0-10 anni per aiutarli in questo momento così difficile e sostenerli in un luogo protetto e riparato, fino a che la situazione non si normalizzi. Data la tipologia della nostra comunità possiamo accogliere solo bambini e NON nuclei familiari, quindi bambini che vivono in comunità educative, familiari o residenziali al momento inagibili e danneggiate dal sisma.
L’abilità con i suoi operatori e i suoi volontari sono pronti a rispondere all’emergenza in questi momenti difficili e ad accogliere i bambini in un clima allegro e sereno. Possiamo anche organizzare il trasporto fino a Milano». Chiediamo, proseguono, a chiunque fosse in contatto con Protezione civile, Croce rossa o altre organizzazioni umanitarie che stanno operando sul territorio di far conoscere questa disponibilità.
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