Non profit
Al Dynamo Camp il Forum Internazionale dell’Unesco
Dal 29 aprile all’8 maggio 2011
di Redazione

Sono poco meno di ottanta, tutti giovani, tra 18 e 30 anni. Alcuni erano stamani a Palazzo Strozzi Sacrati per la presentazione dell’evento ed arrivano da buona parte del mondo: dall’Afghanistan e l’Armenia al Canada e la Birmania, dall’Austria e la Bulgaria al Congo, Egitto e Filippine, dall’Italia naturalmente e poi ancora dall’India, Kazakhstan, Messico, Norvegia, Olanda e Pakistan. Anche dalla Palestina, dal Ruanda, dalla Russia, dagli Stati Uniti, dal Sudafrica, da Svezia, Ucraina, Uganda, Uzbekistan e Turchia. Dal 29 aprile all’8 maggio 2011 il Dynamo Camp di Limestre, nel comune di San Marcello Pistoiese, ospiterà il secondo forum regionale del programma annuale di formazione della leadership, parte del Forum intergenerazionale che l’Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura – e in particolare l’istituto di diritti umani comparati dell’Università di Storrs in Connecticut che ne è parte – organizza ad agosto. Nell’oasi del Dynamo Camp, che soprattutto d’estate ospita centinaia e centinaia di bambini in cura per malattie gravi a cui ridare il sorriso e la serenità di una vacanza, si parlerà di povertà e istruzione, di sanità e soluzione o trasformazione dei conflitti, di diritti e problemi dei bambini di qualsiasi parte del mondo, di disuguaglianze ed alleanze internazionali, di rifugiati, guerra e fame, dell’Aids, della discriminazione in genere, dell’educazione alla pace e di problemi ambientali, di solidarietà tra regioni e paesi diversi. Tanti temi di estrema attualità.
Settantatre giovani donne e uomini tra i diciotto e i trenta anni, che nei loro paesi si occupano di diritti umani e che domani potrebbero diventare leader nei rispettivi campi, si incontreranno e discuteranno per dieci giorni al Dynamo Camp di Limestre. Ed ascolteranno anche, dialogando con altri esperti già attivi da tempo in questi ambiti. Un modo per scambiarsi saperi ed esperienze, da una generazione all’altra. Un’occasione per diventare leader con una prospettiva locale e globale allo stesso tempo: auspicabilmente leader efficaci di fronte alle sfide del nuovo millennio, capaci di imparare dagli errori del passato. Il Forum, che rientra tra le attività della Dynamo Academy, è sostenuto dalla Newman’s Own Foundation, che ha contribuito a scegliere Dynamo Camp come luogo adatto all’iniziativa.
Il programma è stato illustrato nel corso della conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Regione Toscana, dal professor Ami Omara-Otunnu, che presiede la cattedra e l’istituto di diritti umani comparati dell’Unesco. Tra gli speaker che porteranno la loro testimonianza nel corso dei dieci giorni del forum regi onale ci sono Pilar Alvarez Laso, vice direttore generale in Scienze sociali e umane dell’Unesco, David Adams, già direttore generale dell’Unesco, Deborah Bergamini, presidente del “Centro Nord-Sud” del Consiglio d’Europa, Rosalie Silberman Abella, membro della Corte suprema canadese, Manuela Dviri Vitali Norsa, scrittrice ed attivista, il giornalista Giampaolo Visetti, il direttore del Consiglio europeo per i rifugiati e gli esiliati Andreas Kamm, Morten Kjaerum, direttore dell’Agenzia dell’Unione europea per i diritti umani, Rodolfo Lewansky, garante della partecipazione in Toscana e professore dell’Università di Bologna, il presidente e Ceo della Newman’s Own Foundation Robert Forrester.
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