Non profit

Al mercato si trovano… scorte di vitamina C

di Redazione

Occorre energia per affrontare l’autunno. Cerchiamo allora di fare la scorta di vitamina C, ma in modo naturale. La vitamina C (acido ascorbico), scoperta nel 1932, combatte le infezioni, limita il colesterolo e favorisce la guarigione di ferite. Ne servono in media 60 mg al giorno. È evidente che un suo consumo costante aiuta a stare meglio corpo e mente (fa produrre la serotonina, responsabile del buonumore). Gli alimenti in assoluto più ricchi di vitamina C sono la rosa canina (1.250 mg per 100 grammi), l’acerola, il peperoncino piccante, il succo d’uva, i peperoni, i cavolini di Bruxelles, il prezzemolo, la rucola e il kiwi. Sbizzarritevi al mercato con questi cibi, ma evitate di cuocerli troppo: la vitamina C è alterata dal calore.

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