Un coordinamento tra associazioni di volontariato, diverse ma accomunate dall’operare a favore di pazienti in un ambito particolare: l’ospedale Niguarda di Milano. È questo il contesto in cui nasce la federazione tra le associazioni che si racconta al convegno “Sussidiarietà e sistema sanitario” il 20 aprile a Milano. «L’incontro è il punto di arrivo, ma allo stesso tempo di partenza di un percorso che ha visto le associazioni mettersi insieme nel momento in cui hanno riconosciuto di condividere la stessa rotta», dice Paolo Notaro, responsabile della Terapia del dolore al Niguarda e presidente di Nopain onlus. «Le associazioni di volontariato e di pazienti operano ciascuna nella propria area secondo una logica di sussidiarietà, sono un patrimonio da valorizzare», continua Notaro, che sottolinea come il rapporto tra sistema sanitario e terzo settore è spinto da una particolare situazione: «Il bisogno di salute che è infinito a fronte di risorse che sono finite e lo saranno sempre più». La “doppia giacca” di clinico e di presidente di una onlus ha aiutato Notaro a non considerare la parola sussidiarietà come un’esigenza: «Tanto il volontariato quanto l’ospedale cercano di rispondere alle esigenze dei pazienti. Associazionismo e servizio sanitario vivono gli stessi problemi, ma occorre mettere insieme le energie di entrambi per poter rispondere al malato».
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