Welfare

Alcol: dal Veneto la proposta di vietarlo sotto i 21 anni

A lanciarla, l'osservatorio regionale sulle dipendenze

di Redazione

Alcol solo ai maggiori di 21 anni. La proposta arriva dal Nordest, dall’Osservatorio Regionale sulle Dipendenze del Veneto.
L’allarme e’ serio, stando almeno ai dati diffusi dall’Osservatorio, dove emerge che ragazzini di 14 anni riescono a consumare anche 20 cocktail superalcolici in una sera; giovanotti minorenni che (quasi uno su due, dicono i dati dell’Osservatorio) dichiarano di essersi ubriacati pesantemente nell’ultimo mese. Tutto mentre i genitori iniziano ad accorgersi della dipendenza da alcol dei figli troppo tardi: dopo, minimo, quattro anni dall’inizio del problema.
E poi vi sono una serie di ricerche che dimostrano la pericolosita’ di vino e superalcolici al di sotto di una certa eta’: “intendiamo – spiega Giovanni Serpelloni, responsabile dell’Osservatorio – chiedere l’innalzamento del divieto di vendita di alcolici a 21 anni perche’ e’ stato dimostrato che prima di quell’eta’ e’ meno facile smaltire l’alcol per questioni biologiche”.
A suffragare ulteriormente queste teorie, delle ricerche in corso all’Ernest Gallo Clinic Research di San Francisco, dove si stanno studiando quali effetti genetici ha l’alcol sul corpo umano. Cosi ecco l’appello dell’osservatorio: “serve un giro di vite sulla vendita delle sostanze alcoliche” puntualizza Serpelloni.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.