Volontariato
Alimentazione: la pizza napoletana sarà Stg
Specialità Tradizionale Garantita sarà il marchio che potrà difendere la pizza
di Redazione
”Salutiamo con grande piacere l’importante risultato ottenuto nel percorso di tutela e valorizzazione di quello che e’ forse il prodotto piu’ amato e conosciuto del Made in Italy agroalimentare: si e’ infatti conclusa la parte piu’ lunga e complessa dell’iter che portera’ al riconoscimento ufficiale della Pizza Napoletana Stg”.
Con queste parole il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro ha annunciato la pubblicazione odierna sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea della domanda di registrazione presentata dall’Italia per la ”Pizza Napoletana”, che – al termine dell’iter previsto dalle normative comunitarie – potra’ ottenere il marchio Stg, Specialita’ Tradizionale Garantita. In particolare, per la conclusione del processo, sara’ necessario attendere il tempo concesso agli altri Paesi europei per presentare eventuali eccezioni: 6 mesi dalla data della pubblicazione entro cui potrebbero pervenire dichiarazioni di opposizione alla Commissione europea.
”Siamo fiduciosi che il percorso intrapreso si concludera’ felicemente – ha detto il Ministro De Castro – e che anche la pizza napoletana potra’ fregiarsi del marchio Stg, cosi’ come e’ gia’ avvenuto per la mozzarella, unico prodotto italiano ad avere fin qui ottenuto il marchio”. Il riconoscimento sara’ valido in tutti i Paesi europei e chi vorra’ poter esporre il relativo logo e attestare di servire la vera pizza napoletana dovra’ sottoporsi a un severo controllo. Tra le caratteristiche della vera Pizza Napoletana – oltre agli imprescindibili pomodoro, mozzarella di bufala dop o mozzarella Stg, olio extravergine d’oliva e origano – un diametro non superiore ai 35 cm, il bordo rialzato (cornicione) tra 1 e 2 cm, e una consistenza insieme morbida, elastica e facilmente piegabile ”a libretto”.
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