Famiglia

Alle famiglie dico: non arrendetevi

Troppo spesso succede che leistituzioni, prima coinvolgono le persone sensibili ai problemi dell'abbandono e dell'handicap e poi le lasciano sole.

di Melita Cavallo

Angela e Flora, le due donne di Napoli hanno ragioni da vendere e tutti i cittadini che si trovano in situazioni di questo tipo fanno bene a protestare e ad alzare la voce contro le istituzioni inadempienti.
Troppo spesso succede che le istituzioni, prima coinvolgono le persone sensibili ai problemi dell?abbandono e dell?handicap e poi le lasciano sole. A questo punto, credo che sia quanto mai urgente l?istituzione di un ?Garante per i minori?, una sorta di difensore civico al quale le famiglie possono rivolgersi per vedere riconosciuti i propri diritti. Perché non è vero che le leggi non esistano.
Ci sono, eccome ma restano del tutto inattuate. Quella sull?adozione e sull?affidamento, per esempio, è stata recepita dalla Regione Campania solo nel 1998, a quindici anni dalla sua approvazione. Per fortuna, sembra che qualcosa stia cambiando. Con l?approvazione della legge 285 sull?infanzia, voluta dalla ministra Livia Turco, i fondi per l?affidamento ci sono e nessun Comune non potrà più accampare scuse e non potrà più tirarsi indietro. Nemmeno quello di Qualiano.

giudice del Tribunale dei minori di Napoli e vicepresidente dell’Associazione
Giudici minorili

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