Sostenibilità

Altro che mancanza di certezze…

A fine 2006 si è tenuta a Pechino l’ultima grande Open Science Conference dell’Earth System Science Partnership (Essp) dal titolo "Global Environmetal Change": Regional Challenges

di Redazione

Alla fine dello scorso anno si è tenuta a Pechino l?ultima grande Open Science Conference dell?Earth System Science Partnership (Essp) dal titolo Global Environmetal Change: Regional Challenges. In questa occasione i maggiori esperti mondiali dei quattro grandi programmi di ricerca internazionale sul cambiamento globale (www.essp.org) hanno fatto il punto sulle conoscenze relative a quanto l?impatto umano sui sistemi naturali sia scientificamente documentabile rispetto alla variabilità naturale. Stiamo modificando profondamente il pianeta agendo come una forza geologica ed in tempi molto brevi; non conosciamo nel dettaglio quali potrebbero essere le conseguenze di queste straordinarie modificazioni ma tutto ci fa pensare che, paradossalmente, gli effetti che ne derivano già costituiscono oggi e costituiranno sempre più nel futuro un grave problema per la sopravvivenza proprio del genere umano, grande protagonista di questi stessi cambiamenti. L?ampio ed articolato lavoro di indagine e ricerca realizzato nell?ambito dell?Earth System Science Partnership, la partnership scientifica più qualificata ed autorevole a livello internazionale sui problemi dei cambiamenti globali, mira proprio a fornire la conoscenza utile per incrementare la sostenibilità del nostro pianeta vivente.

Sappiamo benissimo che il clima è sempre cambiato e sempre continuerà a cambiare ma sappiamo altrettanto bene che non ha mai subìto cambiamenti così drastici e repentini alla presenza di oltre 6,5 miliardi di esseri umani sul pianeta e alla presenza della straordinaria complessità dei nostri sistemi tecnologici, industriali e sociali così fortemente vulnerabili ai grandi mutamenti naturali. Basterebbe solo questa riflessione per disintegrare ogni stupido e suicida richiamo alla mancanza di certezze sulle nostre responsabilità in merito, come diversi politici ed opinionisti continuano a fare.

Gianfranco Bologna,
direttore scientifico WWF Italia

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