Amadinejad: l’Iran non accetterà uso della forza

L’Iran ”non vuole usare alcuna coercizione” ma ”non intende accettare l’uso della forza” contro di se’ per il suo programma nucleare. Lo ha detto oggi il presidente Mahmud Ahmadinejad, citato dall’agenzia Irna, mentre a Vienna sta per riunirsi il Consiglio dei Governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), che potrebbe decidere di riferire il caso al Consiglio di Sicurezza dell’Onu.

”Noi ci muoviamo nell’ambito delle regole internazionali e ci aspettiamo che gli altri si comportino di conseguenza e rispettino il volere della nazione iraniana”, ha aggiunto Ahmadinejad, che parlava durante una cerimonia per la giornata nazionale della natura, durante la quale sono stati piantati diversi alberi. Comunque, ha affermato ancora il presidente, ”le pressioni e la disinformazione non avranno alcun effetto sulle decisioni del Paese”.

L’Iran, che aderisce al Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp), sostiene di avere il diritto legale a sviluppare una tecnologia per l’arricchimento dell’uranio, alla quale ha lavorato in segreto per 18 anni. L’Aiea afferma tuttavia di non avere ancora potuto confermare quanto sostenuto da Teheran, secondo la quale il suo programma avrebbe scopi esclusivamente civili.