Su richiesta di numerose comunità vittime del terremoto, Emergency ha deciso di inviare un suo ambulatorio mobile, Polibus, per coprire necessità prioritarie nell’area colpita dal terremoto, in particolare a Carpi, in provincia di Modena. Lo stato di inagibilità di molte strutture sanitarie, si legge in una nota di Emergency, rende difficile l’accesso alle cure per chi non ha la possibilità di spostarsi in altre Province o Regioni non colpite dal sisma.
L’ambulatorio mobile di Emergency garantisce uno spazio dove è possibile offrire e ricevere assistenza sanitaria di qualità nelle migliori condizioni possibili. Vista la presenza di numerosi cittadini stranieri nel campo, inoltre, è evidente il bisogno di mediazione linguistica e culturale: per questo, sull’ambulatorio mobile sono sempre presenti mediatori di Emergency che si occupano dell’accoglienza e della presa in carico dei pazienti. Il Polibus di Emergency si trova attualmente in un campo gestito dalla Protezione Civile della Basilicata e abitato da circa 600 persone, in gran parte provenienti da Pakistan, India e Marocco.
Nei primi giorni del suo intervento, il personale dell’ambulatorio mobile ha visitato adulti e bambini, riscontrando principalmente dermatiti, congiuntiviti, ipotensione. Il team di Emergency continua a monitorare il territorio per individuare eventuali ulteriori bisogni e valutare possibili nuovi interventi.
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