Welfare
Anche le cooperative di detenuti in appalti servizi
La proposta della consigliera Giovanna Di Rosa durante il plenum del Csm
di Redazione
Coinvolgere le cooperative per l’inserimento lavorativo dei detenuti nelle gare per l’appalto di servizi amministrativi del Consiglio. Il richiamo al plenum del Csm arriva dalla consigliera di Unicost Giovanna Di Rosa che ha invitato il Consiglio a dare un «segnale di solidarietà» ed ha ricordato di avere presentato una indicazione in tal senso segnalando una cooperativa che lavora al reinserimento dei detenuti del carcere romano di Rebibbia.
La Di Rosa è intervenuta durante l’approvazione di una delibera del comitato di presidenza per l’assegnazione di un contratto per il servizio di traduzione di atti di riunioni o di avvenimenti di interesse del Consiglio. «Sarebbe un segnale importante da dare ai giudici -ha poi spiegato la Di Rosa- per sottolineare il valore riabilitativo della pena».
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.