La sua ragazza conosceva l’Aism – Associazione italiana sclerosi multipla e ha convinto anche lui. Così è nata l’esperienza di Angelo Sgandurra, 28 anni, di Lecce. «È una sorpresa continua, impegnativa ma molto gratificante, che ti fa “crescere”: prima non ero molto sensibile ai problemi altrui, ora sono completamente cambiato. Oggi non reputo più “malate” le persone disabili con cui ho a che fare, piuttosto degli amici a cui serve aiuto. È un impegno a 360 gradi, ma oggi firmerei per un altro anno».
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.