Welfare

Anno giudiziario. Il discorso giustizia: 130 carcere: 0

È questa la ricorrenza dei due termini nell’intervento ufficiale. E anche Prodi...

di Redazione

Desaparecido. In Italia il carcere non esiste. E nemmeno esistono i detenuti che ci stanno dentro. Insomma, 205 istituti e 50mila persone scomparse nel nulla. A scattare questa fantasiosa fotografia è stato niente di meno che il primo presidente della Cassazione, Vincenzo Carbone, che nelle 106 pagine di discorso inaugurale dell?anno giudiziario è riuscito nell?acrobazia di non pronunciare mai la parola ?carcere? (o ?carceri?) e ?detenuto? (o ?detenuti?). Come hanno puntualmente rilevato i detenuti-giornalisti di Ristretti Orizzonti. Ai quali però non è sfuggita la presenza del termine ?penitenziari? che compare a pag. 38. Una sola citazione stretta nella morsa della ?giustizia? (che ricorre 130 volte) e della ?pena? (ripetuta 79 volte). Il carcere senza giustizia (7mila detenuti presenti oltre il limite di legge) si specchia nella giustizia senza carcere di Carbone, ma anche in quella del neo, ma praticamente ex e in ogni caso pro tempore, ministro della Giustizia, Romano Prodi. Il suo intervento, lungo nove pagine, incappa 14 volte nella ?giustizia? senza però mai finire in ?carcere?. Postilla: che ai piani alti certi problemi non interessassero ce ne eravamo accorti da tempo. Di ulteriori conferme, non ce n?era proprio bisogno.

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