Mondo

Arafat: La successione sia un passo verso la pace

Così l'associazione ong italiane

di Redazione

 

Roma 11 novembre 2004. L?Associazione delle ONG Italiane, organismo cui fanno capo 160 organizzazioni non governative, molte delle quali impegnate da più di 20 anni nella promozione della pace e nel sostegno allo sviluppo in Palestina, esprime alla comunità palestinese tutta sentimenti di commozione, cordoglio e solidarietà per la scomparsa del Presidente Arafat.

In questo difficile momento l?Associazione delle ONG Italiane auspica che il processo di transizione e cambiamento nella leadership palestinese avvenga secondo principi di democrazia e trasparenza, in osservanza alle regole e al funzionamento delle istituzioni palestinesi riconosciute dal popolo palestinese e dalla comunità internazionale.

“Riteniamo” ha affermato Sergio Marelli, Presidente dell?Associazione Ong Italiane, che solo con una leadership legittimata e riconosciuta dalla maggioranza della comunità palestinese sarà possibile continuare con rinnovato vigore e impegno gli sforzi per una soluzione negoziata, pacifica e giusta al conflitto in corso.

Come Associazione delle ONG Italiane ci appelliamo alla comunità internazionale tutta perché si mobiliti con sempre maggior vigore per porre immediatamente fine al terrorismo, alla violenza, ai soprusi e alle violazioni dei diritti umani negati oggi in Medio Oriente e per far ripartire al più presto i negoziati di pace”.

In questo contesto riteniamo fondamentale che la comunità internazionale riconosca e legittimi la leadership palestinese che verrà espressa secondo le regole delle istituzioni palestinesi e secondo la volontà della maggioranza della Popolazione.

Auspichiamo infine una rinnovata mobilitazione della comunità internazionale a sostegno di quanti, in Israele e in Palestina, istituzioni, donne e uomini sono impegnati concretamente per porre fine alla violenza, ai massacri e alle sofferenze e costruire il dialogo tra i due popoli e una pace giusta e duratura.

 

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