Famiglia
Armi: in Svizzera legge più restrittiva
La nuova normativa regolera' il comercio d'armi tra privati che attualmente non permette alcun controllo
di Redazione
Una nuova legge piu’ restrittiva per il possesso di armi e’ stata introdotta dall’esecutivo svizzero per scrollarsi di dosso la nomea di paese piattaforma per il commercio di armi da fuoco. La nuova normativa regolera’ il comercio d’armi tra privati che attualmente non permette alcun controllo: per questa ragione chiunque entri in possesso di un’arma per eredita’ o per acquisto dovra’ mettersi in regola. Cio’ dovrebbe permettere di limitare gli abusi, prevenire atti delittuosi e facilitare la ricerca dei possessori di armi utilizzate per compiere dei crimini. Le nuove disposizioni prevedono anche il divieto di possedere determinate armi da fuoco considerate pericolose. Oltre ai fucili mitragliatori, il Dfgp pensa ai fucili a pompa con canne che non superano i 50 centimetri, e il cui uso diventa pericoloso per lo stesso sparatore. Tra le altre novita’, la legge prevede la proibizione della vendita a determinate categorie di persone provenienti da un alcuni stati o regioni, qualora vi sia il rischio di un loro uso illecito oppure per ottemperare a una decisione della comunita’ internazionale.
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