Non profit
Aspettando il Milleproroghe?
Accolto un ordine del giorno dell'opposizione. Ma le difficoltà restano
di Redazione
Una Finanziaria, dunque, blindata. Senza spazio per ripensamenti – malgrado il buon cuore di Mr. Tremonti – sul 5 per mille. Vero è che il governo ha accolto una serie di ordini del giorno per integrare i fondi del 5 per mille, che per Vannino Chti (Pd), vicepresidente del Senato, pone riparo a uno scippo al Terzo settore. L’odg approvato, targato Pd, impegna il governo a stanziare 300 milioni nel primo decreto in fase di approvazione (dunque il Milleproroghe) per ripristinare il tetto di 400 milioni destinato nel 2011 al 5 per mille (100 milioni sono già presenti nella legge di stabilità).
«Si tratta di uno stanziamento – spiega Chiti – che permetterà al settore del volontariato e del non profit di continuare la sua attività, particolarmente preziosa in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, una crisi che ha messo in ginocchio migliaia di famiglie, facendo crescere povertà e disagi». Vedremo.
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