Welfare

Auser, 535mila servizi per 166mila anziani nel 2007

Presentato il primo rapporto nazionale sul Filo d’Argento Auser, il telefono amico per la terza età. Il 90,2% delle persone aiutate non è servito da piani di assistenza pubblica specifici

di Redazione

535.000 servizi attivati dai volontari di Filo d’Argento Auser nel solo 2007 in favore di 166mila anziani in difficoltà. Il 70,4% degli utenti è donna, il 26% ha un’età compresa tra i 65 e i 74 anni; il 43% tra i 75 e gli 84 anni; il 15% è ultraottantenne. Poco più del 15% degli assistiti ha un’età inferiore ai 65 anni. Sono alcuni dei dati del primo Rapporto Nazionale del Filo d’Argento Auser, presentato oggi a Roma

Dal rapporto traspare che il 77% degli interventi è stato messo in atto nelle regioni del Nord (77%), ma crescono quelle del Centro e del Sud (+12% nel 2005-2007). Gli operatori telefonici dell’associazione hanno avuto 293.411 contatti, di cui il 50% provenienti dalla Lombardia, seguita da Emilia Romagna, Veneto e Piemonte.

Il 90,2% delle persone beneficiarie dei servizi non era inserita in un piano di assistenza pubblica, né era servita da altri enti privati. Proprio per questo l’Auser ha stipulato circa 100.000 convenzioni con le istituzioni, ma soltanto il 31% dei suoi servizi è finanziato da questi accordi. Il restante 69% vive grazie all’aiuto, più fisico che economico, dei volontari.

«I dati sottolineano che occorre una politica seria sulla condizione degli anziani e non basata sulle emergenze» commenta il presidente nazionale Auser, Michele Mangano, -Per questo confermiamo la nostra contrarietà all’iniziativa della Card per gli anziani. Noi tentiamo di dare una risposta concreta con  nostri 40.000 volontari a fronte di una drammatica scarsità di servizi pubblici. I dati evidenziano che i fondi del 5 per mille serviranno per ptenziare i nostri servizi di aiuto alla persona».

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