Famiglia
Baby Down arriva al supermercato
Oggi e domani in vendita in un centro commerciale di Bologna

Lunedì 4 e martedì 5 gennaio, al centro Vialarga di Bologna si potrà acquistare Baby Down, il bambolotto con i tratti della sindrome di Down nato in Spagna per combattere i pregiudizi. Il ricavato delle vendite a favore delle persone con disabilità della cooperativa sociale Il Martin Pescatore.
Grazie a un accordo con la direzione commerciale di Vialarga, durante le due giornate i volontari e gli educatori della cooperativa sociale Il Martin Pescatore avranno a disposizione una postazione dove vendere il bambolotto nato due anni fa in Spagna, che tanto ha fatto parlare di sé anche in Italia, dove è sbarcato una decina di giorni prima del Natale (leggi l’articolo SE LA BAMBOLA È DOWN, con i commenti delle associazioni). Nel banchetto allestito al centro Vialarga verrà anche distribuito materiale informativo sulle attività della cooperativa Il Martin Pescatore e sull’alterazione cromosomica nota come Trisomia 21.
“Questa nostra prima uscita pubblica con Baby Down – spiega Claudio Rizzoli, padre di un ragazzo down e presidente dell’associazione Ceps – è per noi molto importante. Cercavamo una soluzione per presentare la bambola a Bologna in un posto facilmente raggiungibile e poterla proporre non solo su internet e il centro Vialarga ce ne ha dato per primo la possibilità. Così avremo modo anche di confrontarci direttamente con le persone interessate e spiegare a quelle più scettiche quali sono le finalità dell’iniziativa, che è ludica, educativa e anche etica”.
Il ricavato delle vendite di Baby Down presso il centro commerciale Vialarga andrà a sostenere le attività della cooperativa sociale Il Martin Pescatore, che dà lavoro a persone con disturbi psichici. Gli incassi verranno inoltre utilizzati per attivare un laboratorio di sartoria per realizzare da abiti dismessi i vestitini per le bambole, che offrirà un’ulteriore opportunità lavorativa alle persone in situazioni di disagio della cooperativa.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.