Mondo

Bagdad: 32 morti per paura di un kamikaze tra la folla

L'incidente sul ponte Al Aimah, nel nord di Bagdad

di Sara De Carli

E’ di 32 morti il primo bilancio dell’incidente avvenuto sul ponte Al Aimah, nel nord di Bagdad, che separa il quartiere sunnita di Adhamiya da quello sciita di Kazimiyah. Il numero delle vittime però pare destinato a crescere, dato che in un primo momento si è parlato addiruittura di 500 possibili morti.

Il vice ministro della salute iracheno, Jalil al Shumari, ha confermato che la strage ha avuto luogo perche’ l’enorme folla di pellegrini che si trovava sul ponte si e’ fatta prendere dal panico dopo che si era sparsa la voce della presenza di uno o piu’ kamikaze. Una fonte della sicurezza ha detto che almeno 32 corpi sono stati ripescati nel Tigri dopo che una barriera di sicurezza del ponte ha ceduto sotto la pressione della folla impaurita. Questa mattina altri sette civili erano stati uccisi e altri 35 feriti da tiri di mortaio caduti nei dintorni del mausoleo dell’imam Mussa al Kazim, di cui ricorre oggi per gli sciiti iracheni l’anniversario della morte.

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