Famiglia
Bambini dentro e fuori la famiglia, ecco il quadro degli interventi
Il rapporto conoscitivo è stato presentato nel corso di una giornata di studi organizzata a Firenze, di Federico Taverniti
di Redazione
Aumentano in Toscana, seppur in modo lieve, gli interventi a favore delle famiglie con figli minori e gli affidamenti familiari; netta la prevalenza delle adozioni internazionali su quelle nazionali; tanti gli adolescenti stranieri accolti nei servizi residenziali. Questi alcuni dei dati più interessanti emersi dal rapporto Il quadro conoscitivo dei dati sugli interventi per bambini e ragazzi in famiglia e fuori famiglia nelle zone socio-sanitarie presentato nei giorni a scorsi a Firenze all?Istituto degli Innocenti durante una giornata di studi dedicata all?universo dei minori.
Prime statistiche
L?incontro, organizzato dalla Regione Toscana e dall?Istituto degli Innocenti, ha visto una grande partecipazione di operatori del settore e ha permesso di fornire i dati contenuti nel rapporto, una consistente mole di informazioni quantitative relative ai principali temi delle politiche per i minori, mettendo per la prima volta insieme alcune serie storiche di dati statistici del periodo 1999-2004 e, fino al 2005, per le adozioni.
Più affidi…
Gli interventi di assistenza economica erogati a favore dei nuclei familiari con figli minori sono passati da circa 7mila nel 2003 a oltre 8mila nel 2004, con una relativa stabilità dell?assistenza domiciliare educativa territoriale (che raggiunge oltre 8mila nuclei con figli minori nel triennio 2002/2004 in Toscana). Questo conferma una crescente capacità dei servizi di realizzare misure di contrasto e prevenzione dell?emarginazione e del disagio sociale e di promozione di fattori protettivi per i bambini e i ragazzi che vivono in famiglia. A sostegno di bambini in difficoltà aumenta il ricorso all?affidamento familiare (1.229 casi nel 2002, 1.302 nel 2004), un tipo di intervento che diventa più flessibile e articolato, con netta prevalenza di affidamenti di tipo giudiziale rispetto a quelli di tipo consensuale (nel 2004 superavano il 70% del totale), indice di situazioni conflittuali con le famiglie di origine, e con una rilevante presenza di affidamenti a parenti (pari a circa il 50% dei casi). Cresce anche il numero di bambini e ragazzi interessati da affidamenti part time (160 i casi nel 2004, circa 100 nel 2002) e quello dei ragazzi stranieri in affidamento familiare (da 381 a 487 nel periodo 2002/2004). Prevalgono gli affidamenti di durata oltre i tre anni (che oscillano nel periodo 2002/ 2004 tra il 40 e il 50% del totale dei casi), seguiti da quelli di durata inferiore ai due anni (un affido su 3).
… e più stranieri
Il numero di ragazzi ospiti dei servizi residenziali è in leggera crescita (circa 700 casi nel 2004 contro i 624 del 2002) ma, mentre è ridottissima la quota di bambini 0-6 anni (inferiore ai 20 ingressi nel corso dell?anno) prevalgono invece gli adolescenti tra i 15 e i 17 anni, tra i quali molti stranieri; la quota di ragazzi stranieri passa nello stesso periodo da circa un terzo a quasi la metà dei minori accolti (circa 140 ingressi l?anno). Le adozioni internazionali prevalgono su quelle nazionali (con punte che sfiorano il 95% del totale dei bambini adottati negli anni 2000 e 2001, attestandosi intorno all?87% nel 2004); in relazione alle 4.748 coppie che hanno presentato domanda al Tribunale per i minorenni di Firenze, al 31 dicembre 2004, si registrano inoltre circa due terzi di domande sia nazionali che internazionali.
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