CinHillary. C’è chi aspetta ancora di vedere cosa caratterizzerà la nuova politica economica e la politica estera dell’amministrazione Obama. Solo perché non si vogliono vedere le cose come stanno. Il fatto più importante dei primi mesi dell’era Barack è stato il viaggio del segretario di Stato, Hillary Clinton in Cina dal 20 al 22 febbraio scorso. Una trasferta essenziale anche per la sostenibilità del debito americano e per ricercare congiuntamente le vie per uscire dalla crisi globale. In un momento in cui i grandi della terra davanti alla crisi paiono andare ognuno per conto proprio, in un momento in cui la globalizzazione vacilla sotto i colpi del protezionismo, Usa e Cina indicano nuove frontiere della geopolitica e un orizzonte per il nuovo millennio.
Debito e circolazione dei capitali. Usa e Cina indicano che l’agenda dei rapporti internazionali per uscire dalla crisi dovrà focalizzarsi su due punti: sostenibilità del debito e circolazione dei capitali (come favorirla e regolarla). Il resto, tutto il resto, è solo chiacchere.
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