Sostenibilità

«Basta ostacoli allo sviluppo di un’industria chimica sostenibile»

È l'appello al Governo di Femca, Filctem e Uilcem

di Redazione

Le Federazioni sindacali nazionali Filctem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil rivolgono un pressante appello a tutti i parlamentari affinchè non venga modificato il comma 19 dell’ art. 34 del “decreto – sviluppo” che prevede l’ anticipo delle sanzioni per le aziende che, secondo la norma, avrebbero dovuto produrre i sacchetti per asporto con prodotti biodegradabili. Lo dichiarano i segretari generali Emilio Miceli, della Filctem Cgil; Sergio Gigli, della Femca Cisl e Carmelo Barbagallo della Uilcem Uil.

«L'attuale legislazione», proseguono i segretari, «ha consentito uno sviluppo significativo per quello che riguarda la “chimica verde” che – è bene ricordarlo – ha generato importanti investimenti industriali in Italia che potrebbero essere significativamente incrementati».
Filctem, Femca, Uilcem chiedono di essere ascoltati per un confronto sulla materia, proprio per mettere in evidenza come i trasformatori possano utilizzare indifferentemente plastiche tradizionali e bioplastiche, senza danno per i lavoratori e le imprese.
«È tempo di dire basta», concludono i dirigenti sindacali, «a coloro i quali stanno rallentando l’evoluzione su tale materia, fondamentale per lo sviluppo di una industria chimica sostenibile».

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