Non profit
Beni culturali, proroga per le iscrizioni
Un pasticcio ai Ministeri causa la riapertura delle iscrizioni al 5 per mille per i beni culturali. Nuovo termine al 31 ottobre. Ma il riparto arriverà tra un anno
di Redazione

Era la novità del 2012. I contribuenti potevano per la prima volta destinare il cinque per mille a realtà impegnate nella tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Peccato che il decreto del presidente del Consiglio con le modalità di richiesta e i presupposti per rientrare tra gli enti ammessi alla ripartizione sia stato firmato solo il 30 maggio 2012 e pubblicato sulla Gazzetta di martedì 5 giugno. Dopo, cioè, il 31 maggio 2012, la data che il decreto stesso fissava per iscriversi agli elenchi.
Ora cinque mesi dopo il Governo corre ai ripari. Con il decreto del 4 ottobre 2012 della Presidenza del Consiglio, pubblicato i GU il 12 ottobre, «procede al differimento del termine predetto, nonché conseguentemente, dei successivi termini del procedimento».
In base alla nuova tempistica, e solo per l’anno finanziario 2012, le realtà impegnate in attivita' di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, potranno presentare le domande di iscrizione all'elenco dei soggetti che intendono partecipare al riparto della quota del cinque per mille entro il 31 ottobre 2012.
Entro il 30 novembre, il Mibac pubblicherà sul sito web l’elenco dei soggetti iscritti ed eventuali errori potranno essere segnalati fino al 15 dicembre 2012. L’elenco definitivo degli ammessi e degli esclusi sarà pubblicato entro il 15 aprile 2013. Entro il 30 aprile 2013 ciascuno dei soggetti iscritti nell'elenco dovrà presentare il programma delle attività e degli interventi che intende realizzare con il contributo proveniente dalla quota del cinque per mille. Il riparto dei fondi, ad opera del Direttore Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale, è differito dal 15 aprile 2013 al 30 settembre 2013, cinque mesi dopo.
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