“In tutti questi anni siamo stati soli, contando solo sulla nostra forza; ora è giunto il momento di costruire tempi nuovi con un mentalità più aperta”: così don Franco Monterubbianesi, fondatore, 37 anni fa, della Comunità di Capodarco, ha presentato a Roma il progetto ?Capodarco per le imprese?. “Si tratta di un?iniziativa”, ha dichiarato, “con la quale offriamo alle imprese, alle fondazioni bancarie e agli enti pubblici la possibilità di diventare operatori sociali e soggetti attivi della vita sociale della comunità”. La Comunità di Capodarco opera in 16 sedi in Italia e 7 all?estero; ha dato vita a 7 cooperative sociali e gestisce 10 case famiglia. Ma cosa possono fare le imprese per la Comunità di Capodarco? “I modi per collaborare sono diversi”, spiega Gianni Girando, coordinatore del progetto. “Potremmo realizzare progetti comuni finalizzati alla creazione di occupazione per soggetti svantaggiati, o che prevedano il reinvestimento degli utili in iniziative sociali, o allo sviluppo imprenditoriale della cooperazione sociale. Le imprese, inoltre, potranno sostenere le attività di Capodarco attraverso campagne di marketing, il volontariato di impresa, partecipare alla Fondazione del ?Prima del Dopo?, per disabili rimasti senza assistenza o stipulare convezioni che prevedano la destinazione a favore delle nostre iniziative dell?1% dell?Iva”.
Info:
tel. 06.7180693
imprese@capodarco.it
www.capodarco.it
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