Cultura
Bielorussia: l’opposizione accusata di eversione
In vista delle presidenziali, i servizi segreti bielorussi spacciano gli oppositori del regime di Lukashenko per terroristi
di Redazione
Il Kgb della Bielorossia ha accusato l’opposizione di volere strumentalizzare la ricandidatura del presidente Alexander Lukashenko a fini eversivi e ha avvertito che qualsiasi protesta sara’ fronteggiata come una minaccia “terroristica”. L’avvertimento e’ stato lanciato da Stepan Sukhorenko, capo del servizio di sicurezza che ha mantenuto le iniziali del Kgb di epoca sovietica. “Ci vediamo costretti ad annunciare che, in occasione delle elezioni, e’ stato organizzato un piano per prendere il potere con la forza”, ha detto Sukhorenko in una conferenza stampa. “Le azioni di coloro che saranno disposti a correre il rischio di scendere in strada nel tentativo di destabilizzare la situazione saranno considerate come atti di terrorismo”, ha aggiunto.
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