Famiglia
Birmania: Unicef con il governo per riaprire le scuole
Unicef collaborera' con il Ministero dell'Istruzione per riaprire nelle aree colpite dal ciclone le scuole entro il 2 giugno.
di Redazione
Rispondendo alla richiesta di assistenza del Governo del Myanmar, l’Unicef collaborera’ con il Ministero dell’Istruzione per riaprire nelle aree colpite dal ciclone le scuole entro il 2 giugno. Gli interventi si concentreranno sulle scuole danneggiate o crollate nelle aree non ancora raggiunte dalle agenzie umanitarie. Piu’ di 4.000 scuole, spiega in una nota l’Unicef, sono state distrutte o danneggiate dal ciclone, con oltre 1,1 milioni di scolari rimasti senza accesso all’istruzione. ”In ogni disastro che sconvolge intere comunita’, la riapertura delle scuole rappresenta un passo importante nel processo di ricostruzione -ha dichiarato Ramesh Shrestha, Rappresentante dell’Unicef in Myanmar- Per i bambini, in particolare, la routine quotidiana contribuisce molto a dare loro un senso di sicurezza, inclusa la routine dell’andare regolarmente la scuola”. Nelle aree colpite dal ciclone, l’Unicef sta fornendo 100.000 kit di materiali didattici di base, libri di testo per 150.000 bambini, 2.000 kit scolastici d’emergenza per le scuole colpite, 200.000 kit per l’allestimento di scuole temporanee. L’Unicef fornira’ tende, teli impermeabili e sosterra’ l’allestimento di almeno 1.000 spazi temporanei per l’apprendimento. I siti in cui allestire tali spazi saranno determinati dalle autorita’ scolastiche e dalle comunita’ locali. Il ripristino di attivita’ di istruzione informale e’ un’altra priorita’ dell’Unicef, che a breve distribuira’ kit per l’istruzione informale a 3.000 bambini delle aree colpite rimasti senza accesso a scuola.
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