Mondo
Bolivia, elezioni: Evo Morales punta sulla cancellazione del debito
Il leader del Mas: il riscaldamento è finito, possiamo vincere per cambiare la nostra storia
di Redazione
?Abbiamo l’opportunità di vincere le elezioni e non siamo lontani?. Se ne è detto sicuro il leader del Mas all’opposizione in Bolivia, Evo Morales, nel dare inizio alla campagna per le elezioni del 4 dicembre prossimo dalla sua città natale di Orinoca, sull’altipiano. Tra gli evviva (jallalla) intonati
dai suoi sostenitori, accompagnati dal rullo di tamburi e dalla musica degli strumenti a fiato, il capo del Movimento al socialismo ha ricordato che ?nel 2002 siamo risultati la seconda forza politica. E’ stato come una
specie di riscaldamento. Ora -ha aggiunto- di riscaldamento ne abbiamo fatto abbastanza?.
Morales punta alla cancellazione totale del debito estero ?affinché la Bolivia possa aprire una nuova era della sua storia?, ha detto il capo dei ‘cocaleros’, i coltivatori di coca. ?Se la Bolivia otterrà l’azzeramento del debito, stimato in 4.800 milioni di dollari -ha aggiunto- disporrà delle risorse necessarie per sviluppare una vera politica sociale?.
Rivolgendosi agli indigeni aymara che non gli hanno lesinato gli applausi, Morales ha poi sostenuto che ?queste elezioni non si terranno solo per cambiare un governo neoliberista, ma devono servire a cambiare anche la nostra storia, questa storia cattiva che ci ha dimenticati e ha saccheggiato le nostre riserve naturali?.
Arrivato secondo alle presidenziali del 2002, nell’ultimo sondaggio realizzato a luglio scorso Morales è risultato al terzo posto, con un 15% di preferenze dei boliviani, dopo l’ex-presidente Jorge ‘Tuto’ Quiroga in carica dal 2001 al 2002 (al 22%), e l’imprenditore ed ex-ministro della Pianificazione Samuel Doria Molina a quota 16%.
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