Mondo
Bolivia: migliaia di minatori a Sucre per chiedere elezioni anticipate
I minatori chiedono la nazionalizzazione del gas naturale e del petrolio attraverso nuove elezioni
di Redazione
Migliaia di minatori boliviani si sono messi in marcia da Oruro e Potosi’, nel sud del Paese, a bordo di camion e bus per raggiungere Sucre e chiedere le elezioni anticipate. Nella capitale costituzionale della Bolivia e’ stata convocata alle ore 16,30 locali una sessione del Congresso in cui i 157 deputati e senatori dovranno decidere se accettare o meno le dimissioni del presidente Carlos Mesa. Secondo quanto affermato dal presidente della federazione cooperative minerarie di Oruro, Jose’ Luis Chorolque, ”i boliviani chiedono la rinuncia di Vaca Diez e Cossio perche’ le loro politiche non sono quelle della maggioranza” popolare. I minatori chiedono cosi’ che il presidente della Corte Suprema, Eduardo Rodriguez Veltze’, terzo in linea di successione alla presidenza dopo i presidenti di Senato (Hormando Vaca Diez) e Camera (Mario Cossio), indica elezioni generali entro 90 giorni e che si avvii la nazionalizzazione di gas naturale e petrolio.
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