Bono, disobbedienza civile contro la poverta’

Secondo l?Undp, l’agenzia di sviluppo delle Nazioni Unite, un miliardo di persone vive in condizioni di assoluta poverta’, con meno di un dollaro al giorno. Il risultato del rapporto dell?Onu, per cui 54 paesi in via di sviluppo sono diventati piu’ poveri nel corso degli anni Novanta – nonostante nel decennio sia stata registrato un boom economico mondiale – non piace affatto a Bono, il leader degli U2 in prima linea per la difesa dei diritti dei più deboli.
La rockstar irlandese ha promesso che condurra’ una campagna di disobbedienza civile se i paesi piu’ ricchi non s’impegneranno di piu’ per combattere la poverta’ nel mondo. ?Possiamo trasformare le vite delle persone che vivono in condizioni di assoluta poverta’. Io almeno non sono disposto a lasciare passare. E? una questione di uguaglianza”, ha minacciato la star da Dublino, in occasione della presentazione di un rapporto dell’Undp.
”E? la questione chiave dei nostri giorni. Gli attivisti della mia comunita’, che rappresento, avranno una linea di condotta molto diversa nei prossimi anni se questo trend in Africa continua?, ha aggiunto il cantante, promettendo di dare vita ad una campagna rumorosa ed aggressiva se non ci saranno cambiamenti.