Famiglia

Boom di alunni rom: +36% in un anno

Lo dicono i dati del Ministero dell'Istruzione. In anteprima su Vita in edicola oggi

di Sara De Carli

Nell’anno scolastico 2006/07, l’ultimo per cui il Ministero dell’Istruzione è in grado di dare statistiche ufficiali, nelle scuole italiane c’erano 17.458 alunni appartenenti a comunità nomadi. L’anno precedente erano 12.816 e l’anno prima ancora 12.598. Nel primo anno dell’emergenza rom, quindi, c’è stato un vero e proprio boom di iscrizioni di bambini rom, sinti e camminanti, pari a un +36%.
Ecco la fotografia che emerge dai dati inediti forniti dal Ministero dell’Istruzione: gli alunni rom, sinti e camminanti sono 3.136 alla scuola dell’infanzia; 9.595 alla scuola primaria; 4.398 alla scuola secondaria di primo grado e 329 alla scuola secondaria di secondo grado. La crescita maggiore si è verificata alla scuola primaria, con un +46%, mentre si conferma negli anni la crescita, lenta ma costante, degli bambini che si avvicinano alla scuola dell’infanzia.
In tutte le fasce di età, la presenza femmminile è la metà di quella maschile. Solo il 46% di chi ha frequentato la scuola primaria si iscrive alla scuola secondaria di primo grado, mentre alla secondaria di secondo grado arriva il 3,4% di chi ha iniziato la scuola dell’obbligo. In generale, secondo le audizioni del gruppo di lavoro sui minori rim, sinti e camminanti che sta stendendo il Piano nazionale infanzia 2008/09, in Italia ci sono 35mila rom fra i 6 e i 14 anni e 70mila under 18.

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