Famiglia

Brasile: metà dei bambini vive in miseria

Questo e' il dato piu' rilevante di una ricerca effettuata per conto del governo di Brasilia dall'Istituto brasiliano di ricerche economiche applicate (Ipea)

di Redazione

Meta’ dei bambini brasiliani fino ai 14 anni vive in miseria, in famiglie che non sono in grado di garantire loro l’alimentazione giornaliera e il soddisfacimento degli altri bisogni basilari. Questo e’ il dato piu’ rilevante di una ricerca effettuata per conto del governo di Brasilia dall’Istituto brasiliano di ricerche economiche applicate (Ipea). Secondo la ricerca, il 14,6 della popolazione brasiliana, e cioe’ 24,7 milioni di persone, vive al di sotto dei limiti della poverta’ assoluta, con un reddito mensile sotto i 55 reais (pari a circa 15 euro), ossia meno di 50 centesimi di euro al giorno. Queste cifre sono rimaste invariate negli ultimi tre anni: una ricerca analoga nel 1999 aveva dato lo stesso dato. Per converso, il numero di persone che vivono in poverta’, con un reddito cioe’ pari o inferiore ai 100 reais mensili, e’ calato progressivamente negli ultimi anni, passando dal 23 per cento nel 1987, al 19 nel 1993 e al 14 l’anno scorso. Negli ultimi cinque anni, il livello di vita dei lavoratori e’ migliorato, ha rivelato l’Ipea, anche se il valore assoluto del reddito medio e’ calato del 10 per cento, soprattutto a causa della stabilizzazione dell’inflazione al di sotto del 10 per cento annuo.

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