Volontariato

Brasile: siccità in Amazzonia, stanziati fondi extra

Circa 160mila persone sono isolate e a rischio di scorte di cibo per l'impossibilita' di ricevere viveri e acqua lungo i fiumi in secca.

di Chiara Brusini

Per aiutare le popolazioni isolate a causa della grave siccita’ del Rio delle Amazzoni, la peggiore degli ultimi 40 anni, il governo brasiliano ha deciso di stanziare dei fondi extra per gli aiuti, pari a 14 milioni di dollari. In Amazzonia e’ stato dichiarato lo stato di emergenza in 61 comuni e il ministro all’Integrazione nazionale, Ciro Gomez, ha spiegato che la priorita’ e’ fermare il rischio di diffusione delle malattie causate dall’acqua potabile contaminata. Qualche giorno fa il governo aveva inviato l’esercito per soccorrere le circa centosessantamila persone, secondo le stime delle autorita’, che si sono ritrovate isolate e quindi a rischio di scorte di cibo per l’impossibilita’ di ricevere viveri e acqua lungo i fiumi in secca. Domenica scorsa un generale dell’esercito aveva lamentato che lo sforzo degli aiuti veniva vanificato dalla mancanza di sostegno federale.

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