Bush? E’ una marca di pannolini

Un uomo d’affari di Pechino ha presentato domanda per poter usare il cognome del presidente degli Stati Uniti come marca per dei pannolini. Lo riferisce la stampa ufficiale della Cina, precisando che ‘Bush’ suona in cinese come ‘bushi’, cioe’ asciutto. Ma la richiesta, aggiunge l’agenzia Xinhua (Nuova Cina), difficilmente sara’ approvata. ”Registrare come marca il nome di un leader potrebbe avere un impatto sociale negativo”, ha detto Liu, un funzionario dell’Ufficio statale per i brevetti. George Bush non e’ l’unico americano importante il cui nome ‘fa gola’ agli uomini d’affari cinesi. Liu ha appena respinto la richiesta di una fabbrica di abbigliamento di usare la traduzione cinese di Lewinsky, come nome di una collezione. C’e’ un crescente interesse in Cina ad usare nomi di personaggi famosi per nuovi prodotti. L’Ufficio deve ancora deliberare sulla richiesta di dare a dei preservativi il nome di Mu Zimei, una giornalista di 25 anni che ha una rubrica sul sesso.