Bush minaccia veto su fondi Usa per ricerca a favore delle cellule staminali

George W. Bush si e’ detto “molto preoccupato” per i passi verso la clonazione umana mossi da una recente ricerca sudcoreana e ha minacciato di porre il veto su qualsiasi legge che dovesse allentare le restrizioni all’erogazione di fondi federali Usa per la ricerca sulle cellule staminali. “Sono molto preoccupato per la clonazione”, ha dichiarato ai giornalisti il presidente americano, “mi preoccupa un mondo in cui la clonazione diventa accettabile”. “Sono un forte sostenitore della ricerca sulle cellule staminali ma ho gia’ detto molto chiaramente al Congresso che sono contro l’uso di soldi del contribuente per promuovere una scienza che distrugge la vita per salvare la vita”, ha ricordato Bush a margine di un incontro con il premier danese Anders Fogh Rasmussen. “Percio’, se ci dovesse una legge in questo senso, mettero’ il veto”, ha avvertito il presidente americano. La settimana prossima la Camera dei rappresentanti Usa potrebbe votare su un provvedimento proposto dal repubblicano Mike Castle e dalla democratica Diane DeGette per ampliare il numero di linee di cellule staminali che possono essere oggetto di ricerche con fondi federali e non e’ escluso che la legge possa essere approvata. Bush, un Cristiano rinato, aveva imposto le restrizioni sui finanziamenti federali alla ricerca sulle cellule staminali nel 2001. Un portavoce della Casa Bianca ha comunque insistito che Bush non e’ contrario a tutta la ricerca sulle staminali ma non vuole che una ricerca considerata da molti americani “moralmente offensiva” riceva fondi pubblici.