Famiglia
Caffo: «l’infanzia rischia di essere marginale nella nostra società»
Prosegue a Roma il convegno di Telefono Azzurro
di Redazione
«L’infanzia -ha detto Ernesto Caffo nel corso di un convegno organizzato da Telefono Azzurro – rischia di essere un tema marginale nella nostra società. Lo vediamo con la Finanziaria, nei progetti di legge, nei siti dedicati all’infanzia». «Contro la pedofilia« -ha proseguito il presidente di Telefono Azzurro – «c’è difficoltà ad operare in maniera adeguata, non è solo un problema di progetti di legge, è un grande problema culturale, è una mancanza di ricerca scientifica nelle università su questi argomenti, è un problema di mancanza di cultura adeguata a fronteggiare la pedofilia».
«Quello che vedo carente -ha sottolineato- è anche l’azione operativa. Ci vogliono strumenti adeguati. E non solo verso il contrasto della pedofilia. Penso anche all’accattonaggio, all’uso che si fa dei bambini, ci vuole un controllo sociale più adeguato». Caffo, inoltre, è intervenuto sulle problematiche legate ai media ed ai bambini sollecitando “una grande sfida per il controllo delle nuove tecnologie” e proponendo “uno sforzo ed una cultura dell’infanzia” più allargati in Italia.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.