Non profit

Caffo: “Si parla troppo di questa vicenda”

Il presidente di Telefono azzurro denuncia quello che secondo lui è diventato "uno show tossico per tutti"

di Redazione

”Noi abbiamo affrontato il tema di Sarah immediatamente, abbiamo attivato subito il numero e ne abbiamo parlato, perchè tutti potessero in qualche modo avvistare Sarah nelle prime ore, che sono le ore più funzionali. Oggi però si parla troppo di questo caso, che è diventato uno show tossico per tutti, perchè diventa la cronaca l’elemento che prevale e spesso in modo improprio”. Lo ha detto il presidente di Sos Telefono Azzurro Ernesto Caffo, in occasione del convegno ‘La scomparsa dei minori nell’esperienza nazionale e internazionale’.

”Su queste tematiche non bisogna fare ascolti, le visite ad Avetrana di persone che vanno a vedere dove è morta questa povera ragazza sono il segnale che abbiamo superato il limite di una corretta informazione. I media”, continua Caffo, “affrontando il problema in questo modo, stanno creando allarme per quanto riguarda i bambini che osservano la televisione. Dobbiamo abbassare i toni e affrontare i temi che sono alla base della scomparsa evitando che un fatto di cronaca diventi un dibattito”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.