Oltre cento persone, tra cooperatori, addetti alla comunicazione e giornalisti, hanno partecipato al convegno nazionale “Comunicare è un’impresa: Sociale”, tenutosi oggi nella sala Basevi di Legacoop a Roma. L’evento ha messo al centro le difficoltà per la cooperazione sociale di poter accedere ai Media radio-televisivi e della carta stampata. Dopo la presentazione del dossier “Dieci inchieste mai nate”, sono intervenuti i giornalisti Mario Calabresi, Giuliano Giubilei e Stefano Trasatti. Dai rappresentanti dell’informazione è arrivata la proposta per avvicinare la cooperazione sociale al mondo dei media: «Il Sociale è una miniera di storie e notizie – hanno affermato Calabresi e Giubilei – e spesso da parte nostra c’è una sorta di pigrizia. Ma da parte delle cooperative sociali si deve raggiungere la consapevolezza di rendere universali le proprie storie e le proprie esperienze». Al dibattito sono intervenuti anche il Vicepresidente di Legacoop, Giorgio Bertinelli, e la presidente nazionale di Legacoopsociali, Paola Menetti. «Per noi la comunicazione – ha dichiarato Menetti – non dovrà essere più difensiva, in ciò che proponiamo non è in primo luogo solo quello che siamo stati o abbiamo fatto finora, ma quello che vogliamo essere e fare domani». Il convegno è continuato nel pomeriggio con la partecipazione di decine di comunicatori e cooperatori giunti da ogni regione d’Italia: al centro del seminario le nuove proposte sui nuovi strumenti e azioni della comunicazione delle cooperative sociali.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.